Un incontro indimenticabile con Liliana Segre
12 marzo 2010 ore 9.30 - Teatro E. Novelli Rimini
Introduce Laura Fontana, Responsabile Progetto Educazione alla Memoria
Incontro riservato alle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado di Rimini ed è aperto alla cittadinanza.
A fine gennaio 1944, all'età di appena 14 anni Liliana Segre viene deportata con il padre al campo si sterminio di Auschwitz-Birkenau. La sua unica colpa è quella di essere nata ebrea e di vivere nel periodo dell'Italia fascista e dell'occupazione nazista.
Nel gennaio 1945 i nazisti costringono gli Ebrei rimasti nel lager e in grado di reggersi in piedi ed abbandonare Auschwitz, per evitare che venissero liberati dagli alleati e dunque testimoniare i crimini commessi nel campo. Dopo una terribile evacuazione fatta di fame, freddo, fatica immane, la giovane Liliana viene internata prima a Ravensbrück e infine nel campo di Malchow, dove verrà liberata nel mese di aprile.
Per molti anni Liliana Segre è stata una testimone instancabile della memoria della Shoah.