Dal 19 al 21 maggio 2005, viaggio studio a Trieste per studenti di scuola media superiore (ex ghetto ebraico, Sinagoga, Risiera di San Sabba, memoriale delle foibe, percorso sul confine)
Questo viaggio di studio ha completato il percorso affrontato durante l'anno scolastico il cui tema era "Deportazione e resistenze. Una storia al plurale".
Un titolo al plurale che risulta particolarmente pertinente e significativo nel caso della nostra destinazione: Trieste, città che è stata e rimane ricca di contrasti e che "ha cercato e cerca la propria ragione d'essere in quei contrasti e nella loro indissolubilità. (...) un modello di eterogeneità e di contraddittorietà" per usare parole dello scrittore Triestino Claudio Magris.
Due sono stati i fili conduttori che hanno collegato telematicamente i vari luoghi di visita individuati per il nostro itinerario:
- la deportazione intesa come fenomeno generale complesso, che nei 12 anni di regime nazista (1933-1945) segnò il destino di numerose categorie di persone, milioni di esseri umani, imprigionati, per ragione profondamente diverse, nei campi di concentramento;
- la resistenza, fenomeno di reazione ed opposizione alla dittatura e all'occupazione che nel caso di Trieste e dell'attuale Friuli Venezia Giulia assunto caratteristiche plurinazionali, molto diverse da quelle del resto d'Italia.