In occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria 2025, Cartoon Club e il Comune di Rimini presentano il Lungometraggio animato
Anna Frank e il Diario Segreto di Ari Folman
Teatro degli Atti
23 e 24 gennaio 2025 - ore 10:00
Evento gratuito con prenotazione obbligatoria.
durata 99 minuti
produzione: Belgio, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Israele (anno 2021)
Il film di Ari Folman, Anna Frank e il diario segreto, è un'opera che esplora la memoria storica attraverso l'animazione, un medium che il regista aveva già utilizzato in Valzer con Bashir. In questo nuovo lavoro, Folman unisce il racconto storico della giovane Anna Frank con una riflessione personale sul trauma e la memoria, partendo dalla sua esperienza di figlio di sopravvissuti ad Auschwitz. La trama non si concentra tanto su Anna Frank, ma sulla figura immaginaria di Kitty, l'amica che Anna creò nel suo diario.
Kitty prende forma grazie al diario di Anna, che diventa il catalizzatore della narrazione. In un'atmosfera surreale e simbolica, Kitty esce dalla teca del museo di Anna Frank e, dopo aver trafugato il diario, inizia a muoversi nel mondo reale.
Nel corso del film, la narrazione alterna momenti immaginari e storici: i flashback della vita di Anna Frank, la sua fuga con la famiglia nel rifugio, la dura prigionia nei campi di concentramento, la cattura e la morte, vengono rappresentati con toni drammatici, ma l'approccio visivo dell'animazione permette di trattare temi così crudi con una certa distanza emotiva. Questo distacco, tuttavia, è accompagnato da una forte carica simbolica che accentua la drammaticità della situazione.
La forma animata, più che un semplice strumento visivo, diventa un mezzo che permette di esplorare la memoria storica e personale con maggiore libertà espressiva. Kitty, che è una proiezione delle parole di Anna, diventa anche un ponte tra il passato e il futuro, rappresentando la generazione che non ha vissuto gli eventi ma che si confronta con le tracce di ciò che è accaduto. Durante il suo viaggio, Kitty incontra Peter, un ragazzo rifugiato, e la sua storia si intreccia con quella dei migranti e dei rifugiati contemporanei, creando un legame tra il genocidio del passato e le crisi umanitarie attuali.
Questo sviluppo narrativo serve a portare il tema della memoria a un livello universale, dove la tragedia del passato si riflette nel presente. La figura di Kitty rappresenta una riflessione sul ruolo della memoria storica e sulla responsabilità di non dimenticare. La storia si sposta quindi dal passato al presente, facendo sì che il ricordo di Anna Frank, e più in generale della Shoah, si intrecci con il vissuto e le lotte di oggi.
L'animazione si fa così non solo strumento didattico, ma anche veicolo di una riflessione più profonda sull'eredità del passato, sul trauma collettivo e sulla necessità di trasmettere e comprendere la storia per evitare che si ripetano gli stessi errori.
Il film culmina con la scritta "I am here", che simboleggia il passaggio dalla memoria al presente e alla lotta contro l'indifferenza, sottolineando la continua rilevanza di questi temi nella società contemporanea.
La proiezione è gratuita, ma la prenotazione è obbligatoria.
Le prenotazioni saranno accettate fino ad esaurimento dei 200 posti disponibili nel teatro.
Per prenotazioni e info:
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